«Il più delle volte mi sento come un antropologo su Marte» confessa a Oliver Sacks la paziente autistica di cui si racconta la storia nell’ultima parte di questo libro. Ed è la stessa persona che, per superare le proprie difficoltà a capire le emozioni umane, escogiterà una «macchina per abbracciare». Nella sua assoluta singolarità di scrittore, anche Sacks sembra avere escogitato qualcosa di simile, qualcosa che gli permette, di là dalla malattia, di «abbracciare» il malato. Unendo alla vocazione di narratore clinico una stupefacente capacità di empatia, Sacks riesce infatti a spingersi molto avanti nel territorio oscuro della malattia, là dove si celano le sue ragioni profonde, spesso elusive per la pura ragione medica. Il paradosso è questo: in talune circostanze eliminare la malattia significa operare una mutilazione sul paziente. E l’unico mezzo per evitarlo è penetrare nel romanzo neurologico che il paziente vive e spesso è incapace di comunicare o comunica in un modo che gli altri non sanno capire. Di questo processo delicato e affascinante, che ormai ci appare come il sigillo dell’opera intera di.
Leggere online Un antropologo su Marte: Sette racconti paradossali (Gli Adelphi)
Scaricare ePUB eBook Un antropologo su Marte: Sette racconti paradossali (Gli Adelphi)
Leggere online libro Un antropologo su Marte: Sette racconti paradossali (Gli Adelphi)
Un antropologo su Marte: Sette racconti paradossali (Gli Adelphi) di Oliver Sacks
Monday, October 8, 2018
Scarica Un antropologo su Marte: Sette racconti paradossali (Gli Adelphi) libro - Oliver Sacks .pdf
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.